La torre di granito più famosa della Sardegna: il Dillosauro
Se arrampichi ti è capitato sicuramente di vedere una foto del Dillosauro da qualche parte, e magari immaginarti seduto su quel pezzo di roccia. Questo è quello che è successo anche a noi, e riuscire a scalare questa iconica via è stata la realizzazione di un sogno.
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Qui puoi trovare il racconto di una delle salite, che è stato pubblicato insieme alle nostre foto sul magazine 4outdoor: https://www.4actionsport.it/arrampicare-in-sardegna-il-dillosauro/
Dove si trova il Dillosauro?
Raggiungere l’attacco della via non è facile, ma forse anche questo contribuisce all’esperienza unica della salita al Dillosauro. Questo luogo incontaminato si trova lungo un tratto di costa molto selvaggio vicino a Tertenia. La torre fa parte di una falesia chiamata Jurassic Park, dove puoi trovare monotiri e qualche multitiro, prevalentemente in stile trad.
Per raggiungerla puoi lasciare la macchina alla fine della strada asfaltata di Barisoni. Da qui si continua a piedi lungo la strada sterrata lungo la costa per circa un’ora. Da qui poi devi prendere un sentiero che sale in mezzo alla macchia verso destra (circa 30 minuti). Il sentiero non è facilmente individuabile: si trova dopo una piccola falesia di granito rosso con dei muretti a secco, ed è segnalato da alcuni omini di pietra. Percorrendo la strada sterrata a un certo punto il dillosauro apparirà sulla tua destra. Non lasciarti ingannare, devi proseguire lungo la strada per poi risalire obliquando per raggiungere la base.
La via
La via è di soli due tiri. Il primo tiro è un diedro fessurato, con una fessura che va allargandosi. Di solito è gradato 6c; tecnicamente richiede un pò di abilità e forza nei tratti in dulfer, ma questo tiro è chiodatissimo. Il secondo tiro è molto esposto e psicologico. Anche qui ben chiodato ma l’esposizione si fa sentire: il grado è circa 6a+/b.
Lunghezza totale: 60 metri
Grado massimo: 6c
L1: 6c diedro fessurato a tratti atletico, ben chiodato. Uscita complessa per raggiungere la sosta più a destra
L2: 6b tiro magnifico che si sviluppa su tre lati della torre per raggiungere la cima. Non difficile, a volte atletico e molto esposto

Con due corde da 60 metri ci si può poi calare con una sola calata, tornando alla base di partenza. Non è necessaria attrezzatura per integrare le protezioni e le soste sono ottime.
La scalata è in ombra il pomeriggio.
Se cerchi altre salite stupende in Sardegna leggi il nostro articolo su Marinaio di Foresta.